Nel 2008 avevo raggiunto una mansione di responsabilità ed ero un quadro all’interno di una azienda. Per una serie di motivi, il progetto è decaduto e mi sono trovato davanti ad una scelta difficile. Continuare a lavorare come dipendente a metà dello stipendio o uscire e ricominciare da zero a 43 anni. Ho scelto di ricominciare con una componente di rischio molto alta. Cercare di reinventarsi non è facile ma le esperienze di imprenditore dopo la laurea mi hanno aiutato.
Durante quei giorni pensavo che avrei dovuto evitare di percorrere una strada che mi avrebbe potuto far tornare al punto di partenza (il Via del Monopoli per chi lo conosce).
Cercando una idea diversa mi sono imbattuto in una vecchia illustrazione di Windows con un uomo davanti ad un bivio. Non so chi di voi se la ricorda o l’ha mai vista? Sicuramente solo gli x-enta o gli x-anta. Direi che lei ha trovato me. Ho pensato di iniziare una nuova via e mi sono figurato di essere il numero civico 1. Quello è il primo insediamento che trovi iniziando una nuova strada. Nel 2008 il termine Virtuoso non era molto usato, ma oggi sento che sta arrivando un nuovo rinascimento . Percorrere strade tortuose senza una meta precisa non era più il tempo. Per cui è da questo incontro casuale con con questa illustrazione di Windows (davanti a tanti problemi) che sono partito. Via Virtuosa fonde in un logo le due lettere V schizzando quella vecchia illustrazione che non si trova più. Oggi devo dire che l’istinto mi ha dato ragione. Ma se la Via è dritta è comunque in salita, per cui sempre dura. Ogni tanto mi giro a vedere la strada percorsa e da dove sono partito. Dedico questo pensiero anche alle persone che incuriosite dal nome mi chiedono il significato in un mondo di Tech..., Sys…, Serv…, Sec…, Via Virtuosa è disruptive. Ancora oggi al telefono le persone mi chiedono di ripetere il nome perché sono abituati a sentire Tech.., Sys…, Serv…, Sec… Auguro a tutti quelli che sono davanti ad una scelta di vita di trovare la loro Via Virtuosa.